“Ho uno a Roma che si è messo a disposizione”: chi è il parlamentare amico del reggente della cosca Libri?

parlamentodi Claudio Cordova - Che le conversazioni tra Filippo Chirico, reggente della cosca Libri, e l'amante, Anita Repaci, fossero foriere di informazioni molto interessanti, lo si era capito da quella – unica, ma che lasciava presagire molto di più – che la Dda di Reggio Calabria aveva depositato (e quindi reso pubblica) nell'ambito del maxi-procedimento "Gotha", che vede alla sbarra la presunta cupola massonica della 'ndrangheta. Sentendosi al sicuro, all'interno della propria abitazione, Chirico aveva rivelato alla donna l'esistenza di un gruppo di "segreti", personaggi riservati che a Reggio Calabria controllerebbero tutto. Un chiaro riferimento al fatto che la 'ndrangheta si muova ormai su livelli molto più alti, quelli massonici, appunto (leggi qui l'articolo).

Quella conversazione ambientale era, evidentemente, parte di un materiale molto più ampio a disposizione della Dda di Reggio Calabria, ora confluito nell'inchiesta "Theorema-Roccaforte", che ha ricostruito gerarchie, dinamiche ed equilibri interni alla cosca Libri, soprattutto dopo la morte del boss Pasquale Libri, fratello di Mico Libri, di cui Chirico è il genero.

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E' l'8 novembre 2013, quando, in casa, è lo stesso Chirico a confidare alla Repaci di poter contare su "uno a Roma", nel senso che un deputato, già consigliere regionale, si era "messo a disposizione":

REPACI: eh... ma mio fratello come è entrato alla Regione?...

CHIRICO: ma quello è entrato come coso... come... sguazzafave, là come si chiamano...

REPACI: portaborse?...

CHIRICO: nemmeno... più onesto è togliere lo stipendio ai portaborse, li stanno facendo... ...(inc.)... tutte cose...

REPACI: leccaculo... come si chiama?... lecchino?...

CHIRICO: alla Regione ancora non si sa niente ma quanto prima saltano tutte le cose... c'è una indagine in corso... li stanno bloccando... Scopelliti è bloccato... la prima cosa... prima o poi salteranno per forza...

REPACI: tu come sei?...

CHIRICO: hai visto.. hai visto quanti ...(inc.)...

REPACI: si... e tu come sai?...

CHIRICO: che ne so io...

REPACI: umh?...

CHIRICO: lo so... c'ho uno a Roma io... che è andato a Roma...

REPACI: nemmeno se Roma è bella?

CHIRICO: ...(inc.)... non è più alla Regione lui, se n'è andato...

REPACI: a Roma?...

CHIRICO: al Parlamento... a Roma è... là è...

REPACI: di là è?....

CHIRICO: si... ...(inc.)... si è messo a disposizione

REPACI: ...(inc.)...?

CHIRICO: ...(inc.)...

REPACI: di qua è?...

CHIRICO: non era... ma l'hanno aggiunto... ci siamo cresciuti con questo qua giocando al pallone... non lo sa nessuno...

REPACI: è rimasto a Pellaro?...

CHIRICO: ora se ne è andato...

REPACI: ah ora!

CHIRICO: e io ...(inc.)... detto...

Chirico, dunque, evidenzia di poter contare sull'appoggio di un rappresentante delle istituzioni, più in particolare di "uno a Roma", che si era "messo a disposizione". Un politico, parlamentare della Repubblica, già consigliere regionale, che sarebbe molto vicino, dunque, al reggente di una delle cosche più potenti del territorio reggino. Un politico di cui non viene fatto il nome (almeno non nelle conversazioni divenute oggi pubbliche). Non è dato sapere, dunque, se sia tuttora in carica, essendo quelle di Chirico frasi che si riferiscono alla Legislatura antecedente al voto del 4 marzo scorso. Solo un ulteriore specificazione, nel seguito della conversazione:

REPACI: il vice di Alfano è?... no!?

CHIRICO: ...Comandate, non vi avevo visto, ...(inc.)... a un deputato... a un onorevole... un onorevole... e avrà un grande incarico...

REPACI: umh... e lui?... tu come sei?...

CHIRICO: buono...

REPACI: sei a posto?...

CHIRICO: io?...

REPACI: o qualche sera l'infarto mi viene e muoio

CHIRICO: ...(inc.)... politica ...(inc.)...

REPACI: e a livello di altre cose?...

CHIRICO: che ne so... loro sanno quello che intercettano... e le tragedie che inventano...

REPACI: se tu non parli... non intercettano...

CHIRICO: si ma io parlo come sto parlando con te... non stiamo parlando di niente... ci intercettano e scrivono a modo loro, no?... collegamenti con ...(inc.)... eccetera... eccetera...