Successo della manifestazione “Liberiamo Diamante” organizzata dal Movimento Popolare

"Centinaia i diamantesi che hanno partecipato alla manifestazione sul porto organizzata dal movimento popolare. Una partecipazione che è andata oltre ogni aspettativa e che nessuno si aspettava, segno evidente di come il movimento si stia radicando nella popolazione diamantese. La serata si è aperta con i saluti del sindaco Gaetano Sollazzo che ha dato la sua piena disponibilità per risolvere l'annosa questione del porto, ricordando le delibere approvate dal consiglio comunale, l'ultima che ha messo in mora la regione per la mancata realizzazione dell'opera portuale. Di seguito a nome del movimento l'intervento di Francesco Cirillo che ha evidenziato meglio la posizione del movimento e le direttive per raggiungere l'obiettivo di scioglimento del contratto fra regione e concessionario e l'avvio definito per un'opera che sia gestita dal comune e completamente pubblica. Francesco Cirillo ha stigmatizzato le parole espresse dall'Ing. Salatino presente in una riunione organizzata dal gruppo consiliare di opposizione Per una Diamante migliore, il sabato sera all'interno del Museo Dac. L'Ing. Salatino a proposito della situazione sanitaria e ambientale molto grave esistente all'interno dell'area portuale aveva dichiarato che i rifiuti erano stati buttati dal lungomare dagli stessi cittadini diamantesi. Un' affermazione molto grave hanno detto i militanti del movimento ed ecco la lettura da parte di Cirillo della relazione dell'Asl fatta dopo un sopralluogo dai sanitari avvenuto il 30 marzo scorso dove sono elencati i rifiuti abbandonati ritrovati all'interno dell'area portuale. Si tratta di rifiuti pericolosi provenienti tutti dal cantiere che il concessionario aveva aperto e poi abbandonati quando i lavori non sono mai andati avanti. Anche le parole dette dal sen.Magorno non sono piaciute al movimento. Magorno ha parlato di un certo ambientalismo d'assalto che avrebbe bloccato i lavori. Cosa non vera,in quanto già nel 2007 quando lo stesso Magorno era sindaco di Diamante con uno sciopero della fame aveva incalzato il presidente della regione Loiero per il mancato avvio e proseguimento dell'opera portuale . Dopo gli interventi del presidente del parco Domenico Pappaterra, dei sindaci di Buonvicino e Orsomarso e dei rappresentanti politici del territorio di Forza Italia, la parte politica si è chiusa e sono iniziate le danze con i Taranta sound. La folla ha preso d'assalto sia gli stand gastronomici che quelli degustativi offerti dalla pasticceria Biancaneve e dal Consorzio degli albergatori. Presenti anche il Baticos con un banco di prodotti biologici della nostra terra. Il Movimento quindi prosegue nella sua opera per l'ottenimento dell'area portuale con nuove iniziative che saranno indicate nella prossima settimana". Lo scrive in una nota il Movimento Popolare.

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