Catanzaro, caporalato e sicurezza sui luoghi di lavoro in agricoltura: proseguono le iniziative dell’Arsac

Nell'ambito delle attività previste dal Protocollo di intesa, recentemente siglato, tra l'ARSAC e l'Istituto di Istruzione Superiore (Tecnico agrario) "Vittorio Emanuele II" di Catanzaro,si è concluso il primo ciclo di seminari informativi/formativi sulla Salute e Sicurezza nei luoghi di lavoro.

Questo primo prodotto della collaborazione, ha coinvolto tre gruppi di studenti dell'Istituto, provenienti da sei classi (IV e V), interessando complessivamente una settantina di allievi.

Il tema degli incontri seminariali ha reso possibile integrare le attività previste dal percorso di "Alternanza scuola-lavoro", con quelle che l'Arsac sta svolgendo nell'ambito del progetto "Caporalato: attività di formazione e/o informazione" (Contrasto al fenomeno del lavoro nero e dello sfruttamento del lavoro in agricoltura).

In particolare, al centro dell'iniziativa vi è stata la divulgazione dei contenuti del D.Lgs 81/2008, tema di estrema attualità che ha offerto agli studenti l'opportunità conoscere ed approfondire un importante aspetto dell'attività lavorativa, con specifico riferimento al settore agricolo.

Gli incontri si sono svolti nelle mattinate del 22, 24 e 25 ottobre, occupando le ore centrali dell'attività didattica.

I funzionari/divulgatori agricoli dell'Arsac, dott. Colace e dott. Penna, hanno introdotto in termini generali la tematica della sicurezza sui luoghi lavoro, riservando per il 2° modulo seminariale l'approfondimento degli aspetti specificamente riguardanti la gestione della sicurezza nell'azienda agricola ed, infine, le particolari criticità connesse all'impiego dei prodotti fitosanitari.

Le attività seminariali di formazione/informazione svolte e quelle in programma rappresentano il preludio ad ulteriori iniziative di collaborazione tra i Servizi di Assistenza tecnica e Divulgazione agricola dell'Arsac ed i responsabili della didattica curricolare dell'Istituto Tecnico Agrario del capoluogo regionale.

Nel pomeriggio dello scorso 28 ottobre, presso la sede dell'Ordine Provinciale dei Dottori Agronomi e Dottori Forestali di Crotone, si è svolto un seminario informativo/formativo sul D. Leg.vo 81/2008-Testo Unico sulla salute e sicurezza sui luoghi di lavoro.

L'iniziativa è inserita nell'ambito del progetto "Contrasto ai fenomeni del lavoro nero e dello sfruttamento del lavoro in agricoltura (Caporalato)" ed è stata organizzata dall'Arsac in concerto con la Federazione dei Dottori Agronomi e Dottori Forestali della Calabria, allo scopo di promuovere un confronto sulle tematiche inerenti l'applicazione nelle aziende agricole della Normativa in materia di salute e sicurezza.

I lavori sono stati aperti dal dott. Enzo Talotta, Presidente dell'Ordine provinciale di Crotone e seguiti da una relazione del dott. Davide Colace, funzionario dell'Arsac, che ha inquadrato il seminario all'interno del complesso di attività che il Dipartimento Agricoltura della Regione Calabria ha inteso delegare e finanziare all'Arsac, nell'ambito degli interventi in materia di "Agricoltura sociale".

Il cuore dell'iniziativa, comunque, è stata la relazione tecnico-giuridica del dott. Franco Penna, del Centro Arsac di Serra San Bruno (VV), autore della monografia "Salute e Sicurezza in agricoltura", fornita a tutti i partecipanti, il quale ha diffusamente trattato il tema, concentrando l'attenzione sulle problematiche nell'ambito delle attività agricole.

I numerosi partecipanti hanno dimostrato di apprezzare l'impegno nella divulgazione del testo normativo, animando il seminario con interventi e domande sugli aspetti più delicati e controversi di un insieme di prescrizioni, l'applicazione dei quali, spesso, è foriera di complicazioni burocratiche, per cui è sempre più impellente una generale risoluzione dei "conflitti" tra l'azienda e gli Enti deputati ai controlli in materia, in un contesto di processi produttivi caratterizzati da standard qualitativi sempre maggiori.

Come corollario alla partecipazione, i professionisti agronomi della provincia di Crotone hanno potuto beneficiare degli appositi crediti formativi ed, ovviamente, dell'attestato di partecipazione rilasciato dall'ARSAC.

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