Catanzaro, infrastrutture a supporto del Porto: firmata convenzione tra Regione Calabria e Comune

E' stata firmata questa mattina presso la Cittadella regionale la convenzione tra la Regione Calabria, Dipartimento Agricoltura, e il Comune di Catanzaro beneficiario di un finanziamento per circa 609mila euro per interventi volti a migliorare le infrastrutture preesistenti del porto di Catanzaro. Il documento è stato siglato alla presenza, per conto del Comune, dell'assessore al patrimonio Ivan Cardamone e del dirigente di settore Andrea Adelchi Ottaviano; la Regione era rappresentata da Cosimo Caridi, dirigente del settore Patrimonio ittico e faunistico, Nicola Cirillo e Francesco Pisano responsabili della specifica misura "Porti, luoghi di sbarco, sale per la vendita all'asta e ripari di pesca".

"Con la firma della convenzione – ha commentato il vicesindaco e assessore al patrimonio, Ivan Cardamone – parte ufficialmente l'iter di un progetto che ha ricevuto il giusto riconoscimento da parte della Regione Calabria grazie all'ottimo apporto tecnico profuso dal settore patrimonio. Gli interventi, la cui ultimazione è fissata nel termine di 18 mesi, consentiranno di potenziare i servizi relativi al Porto contribuendo allo sviluppo di un'infrastruttura fondamentale per la crescita economica e produttiva del Capoluogo. Un investimento importante che si aggiunge a quello già previsto dei 20 milioni di euro erogati tramite il Pac per la realizzazione dell'impiantistica a supporto della struttura del Porto già in parte riqualificata".

Il progetto per cui oggi è stata firmata la convenzione - denominato "Miglioramento della sicurezza, delle condizioni di lavoro e della qualità dell'ambiente marino del porto - prevede tra gli interventi la ristrutturazione della banchina peschereccia di sottoflutto con posa in opera di sottobanchina galleggiante per il miglior accosto dei motopesca e realizzazione di linea di ancoraggio con trappe, corpi morti e catenarie; l'ammodernamento ed ampliamento dei posti barca del naviglio minore con realizzazione di pontili galleggianti con ormeggi con trappe, corpi morti e catenarie in corrispondenza del molo di riva; la realizzazione di scalo di alaggio e varo per il naviglio minore sulla banchina di riva. Inserita nel progetto anche la realizzazione di isola ecologica per lo stoccaggio ed il recupero dei rifiuti marini; la fornitura e posa in opera di gru per alaggio/varo e movimentazione meccanica dei carichi pesanti connessa alla funzionalità del porto di pesca ed all'atterraggio dei motopesca; l'implementazione di attrezzature tecnologiche e programmi informatici necessari alla realizzazione del progetto (controllo selettivo degli accessi). Infine, si procederà all'acquisto di attrezzature per diminuire la movimentazione manuale di carichi pesanti e alla fornitura e posa in opera di segnali monitori, di emergenza e di sicurezza.

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