Ferruzzi (Cisl Fp) a confronto con i lavoratori della sanità calabrese

E' stata lunga, lunghissima la maratona che ha portato nella notte del 23 febbraio scorso alla firma dell'Ipotesi del Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro dei dipendenti del Comparto Sanità Pubblica per il periodo 2016-2018. E' stato necessario un rush finale di ben 28 ore per arrivare alla firma di un Contratto che infermieri, operatori sanitari, tecnici ed amministrativi attendevano da un tempo altrettanto lungo, oltre 8 anni.

Un Contratto che la CISL Funzione Pubblica ha contribuito a migliorare significativamente rispetto al testo originale presentato dalla Parte Pubblica.

Sarà il Segretario Nazionale della CISL FP, Marianna Ferruzzi, ad illustrare i contenuti del nuovo CCNL della Sanità Pubblica, in occasione dell'assemblea fuori dal posto di lavoro aperta a tutti i dipendenti del Comparto, iscritti alla CISL e simpatizzanti, convocata dalla CISL FP Calabria per il prossimo 21 marzo, presso la Sala Riunioni dell' Unione Regionale Camera Commercio Calabria, sita in Via delle Nazioni, 24 - Lamezia Terme (CZ).

La Segretaria Nazionale Ferruzzi assieme al Segretario Generale Nazionale della CISL FP, Maurizio Petriccioli, ha partecipato ad ogni incontro tenuto presso l'ARAN e al Dipartimento della Funzione Pubblica ed ha seguito passo dopo passo la stesura del testo, contribuendo in maniera fattiva a migliorarne le disposizioni e a trasferire nell'articolato contrattuale molte aspettative che da anni gli operatori della Sanità attendevano.

IL Segretario Generale della CISL Funzione Pubblica Calabria, Luciana Giordano, esprime un giudizio positivo sul nuovo CCNL del Comparto Sanità, in quanto alla stregua degli altri due Contratti del Pubblico Impiego (Funzioni Centrali e Funzioni Locali), sottoscritti dalla Federazione, onora l'impegno assunto con l'Accordo del 30 novembre 2016 per quanto concerne l'incremento retributivo di 85 euro; migliora sostanzialmente il sistema di relazioni sindacali e complessivamente le tutele per i lavoratori in caso di assenze per terapie salvavita, per visite, terapie e prestazioni specialistiche; introduce nuove e particolari tutele per le donne vittime di violenza; prevede per la prima volta le ferie solidali. In particolare, il CCNL Sanità valorizza gli Operatori Socio Sanitari e consente loro di partecipare al sistema di remunerazione indennitario; riconosce la possibilità di aumentare, per tutto il personale, le indennità nell'ambito della contrattazione integrativa aziendale; conferma e valorizza l'incarico di coordinamento in ambito sanitario; riconosce formalmente i tempi di vestizione per gli infermieri; consente un uso flessibile dei Fondi; prevede un contenimento delle deroghe alle disposizioni vigenti in materia di riposo giornaliero. Ovviamente, è un Contratto che non risolve tutti i problemi del Comparto ma che è servito a mettere in moto le dinamiche negoziali e ad aprire la strada al prossimo CCNL 2019-2021, che vedrà la CISL impegnata in prima linea per dare ulteriori risposte ai lavoratori del Comparto Sanità Pubblica.

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Si parlerà di questo e di tante altre questioni che riguardano il mondo della Sanità. Un mondo che in Calabria registra criticità ed inefficienze che rendono ancora più gravoso il delicato compito che gli operatori sanitari sono chiamati ad assolvere, assieme al personale medico.

Alla riunione saranno presenti, altresì, il Segretario Generale della CISL Calabria, Paolo Tramonti ed il Segretario Generale della UST CISL di Catanzaro, Crotone e Vibo Valentia, Francesco Mingrone.

Tutti gli iscritti alla CISL ed i simpatizzanti sono invitati a partecipare.